mercoledì 28 settembre 2011

L’anticiclone delle Azzorre placherà i temporali pomeridiani







In questi ultimi quattro giorni, la Sardegna è stata sotto l’influenza di una goccia fredda e soprattutto nelle zone orientali e meridionali dell’isola, si sono abbattuti numerosi temporali; la città di Cagliari per la verità, anche se ha visto qualche goccia di pioggia per tutti e quattro i giorni, non è stata mai colpita in pieno da nessun temporale e gli accumuli precipitativi sono stati scarsi, se non nulli. In altre zone invece, Sulcis-iglesiente in primis, gli accumuli piovosi hanno superato i 60 mm e in alcune località della zona si sono avuti anche allagamenti a case, negozi e scantinati. Il meteo nei prossimi giorni andrà migliorando e se ancora oggi e domani sono probabili temporali sulla Sardegna meridionale, da venerdì il sole dominerà incontrastato per tutto il weekend. Il bel tempo, grazie all’anticiclone delle Azzorre, dovrebbe tenerci compagnia anche all’inizio della prossima settimana, poi forse da giovedì prossimo qualcosa potrebbe cambiare, ma su questo torneremo nei prossimi aggiornamenti. Ora ecco il tempo fino a venerdì 30 settembre 2011.


Questa mattina il cielo si presenta sereno in tutta l’isola, ma nel pomeriggio si svilupperanno celle temporalesche sui monti del sud Sardegna e i fenomeni maggiori dovrebbero colpire il Sulcis-iglesiente; molto difficilmente i temporali potranno raggiungere le coste. Dalla tarda serata il cielo tornerà sereno ovunque e il vento di grecale soffierà moderato dai quadranti nord-orientali; le temperature minime saranno comprese tra i 15 gradi delle zone interne e i 18 delle coste, mentre le massime oscilleranno tra i 22 e i 28 gradi. Nella giornata di domani il cielo sarà sereno in tutta la regione, ma nelle ore pomeridiane le classiche nubi temporalesche si svilupperanno sui monti della Sardegna meridionale; rispetto ai giorni precedenti le precipitazioni saranno più deboli e colpiranno in forma isolata quasi esclusivamente le zone montuose. Il cielo tornerà poco nuvoloso già in serata e il vento di grecale ruoterà a levante nel cagliaritano; le temperature non subiranno variazioni significative e rimarranno sulla media del periodo. Nel corso di venerdì l’anticiclone delle Azzorre avvolgerà l’isola e la stabilità regnerà incontrastata in tutta la regione; il sole sarà presente anche di pomeriggio e le poche nubi presenti nelle ore pomeridiane non arrecheranno alcun tipo di fenomeno. Grazie ai venti freschi orientali le temperature non subiranno però aumenti e le massime non supereranno in nessuna località i 25-26 gradi.


Venerdì tutti gli aggiornamenti sul tempo del weekend ed inizio prossima settimana.

venerdì 23 settembre 2011

Weekend in compagnia di una goccia fredda






Da circa una settimana i modelli meteo avevano individuato la formazione di una goccia fredda sul basso Mediterraneo, ma gli effetti che questa avrebbe portato sulla nostra isola non sono stati chiari fin da subito e ancora oggi sono presenti alcune divergenze. Possiamo dirvi con abbastanza sicurezza che dopo un venerdì soleggiato, da sabato il cielo sarà sporcato da diverse nubi e, dalla nottata di domani, inizierà un periodo instabile, dove non si escludono rovesci e temporali a macchia di leopardo per quasi tutta la prossima settimana. Trattandosi di una goccia fredda e non di una perturbazione vera e propria, non saranno presenti precipitazioni organizzate su vasta scala, ma mentre alcune zone potrebbero avere abbondanti accumuli, altre potrebbero rimanere all’asciutto. Come abbiamo spiegato in articoli precedenti, la goccia fredda non è altro che un piccolo campo di bassa pressione in cui al centro si trova un minimo depressionario; intorno al centro della depressione ruotano diverse celle temporalesche che colpiscono il territorio che attraversano in modo non omogeneo. Questo tipo di fronte perturbato manda ogni volta in tilt tutti i modelli previsionali e ad ogni aggiornamento vengono stravolte le previsioni per i giorni successivi; il compito del previsore è quindi quello di individuare il modello che è riuscito a capire meglio quale sarà l’evoluzione futura e stilare una previsione più verosimile possibile. Ma ora dopo tante chiacchiere è giunto il momento di entrare nel dettaglio sul tempo fino a martedì 27 settembre.



Nella giornata di oggi il cielo sereno continuerà ad essere presente per tutto il giorno e le temperature massime non supereranno in nessuna località i 28 gradi; il vento sarà variabile e a regime di brezza lungo le coste. Nella mattinata di domani ci sarà un aumento di nubi e nel corso del giorno il vento ruoterà dai quadranti orientale; il vento di levante farà aumentare notevolmente l’umidità lungo la costa orientale e nelle montagne adiacenti potrebbero svilupparsi i primi temporali, segnale di un’instabilizzazione atmosferica. Le temperature non subiranno variazioni significative. Durante la serata anche nel sud Sardegna le nuvole diventeranno sempre più minacciose e, tra la nottata e le prime ore di domenica, ci sarà una primo passaggio temporalesco che colpirà in modo non omogeneo tutta l’isola. Nella giornata di domenica l’atmosfera sarà molto instabile e dopo un breve miglioramento, previsto per metà mattina, nuovi temporali si svilupperanno nelle zone interne e potrebbero colpire anche le coste meridionali e orientali. Il vento di levante continuerà a soffiare moderato, mentre le temperature massime subiranno un deciso calo e nessuna località supererà i 24-25 gradi. Nella nottata di domenica ci sarà un temporaneo miglioramento e lunedì mattina il cielo sarà parzialmente nuvoloso, mentre nel pomeriggio scoppieranno nuovi temporali, che dalle zone interne si estenderanno alle coste meridionali e orientali. Il vento ruoterà a grecale e tramontana, mantenendo le temperature leggermente sotto la media stagionale, con massime al di sotto dei 25 gradi e minime comprese tra i 15 e 19 gradi. L’ultimo giorno previsionale inizierà sotto un cielo sereno, ma l’aria ancora instabile creerà velocemente i presupposti per lo sviluppo di nuovi temporali che dalle zone interne, anche per questo giorno, scenderanno verso le coste del Sud ed Est Sardegna. Il vento di grecale ruoterà nella Sardegna meridionale a levante, mentre le temperature non subiranno variazioni significative, se non un leggero aumento delle massime di 1-2 gradi.



Le tendenze per i prossimi giorni intravedono il proseguo dell’instabilità e non si esclude un drastico calo termico ai primi di ottobre; per saperne di più vi diamo appuntamento all’aggiornamento di martedì prossimo. A causa della discrepanza, tutt’ora esistente, tra i modelli meteo sul peggioramento del weekend, non si esclude un breve aggiornamento meteo nella giornata di domani.

mercoledì 21 settembre 2011

Forte maltempo per la giornata di domenica?




Da circa 72 ore i vari modelli matematici prevedono per la giornata di domenica 25 settembre un peggioramento delle condizioni del tempo; nell’ultimo articolo di ieri avevamo preannunciato questa ipotesi, rimandando la previsione dettagliata a venerdì. Dopo 24 ore i modelli continuano a non avere le idee chiare e ad esempio per Cagliari alcuni di essi prevedono il sole, altri le nubi, altri ancora forti piogge e infine c’è chi prevede una fortissima fase di maltempo. A causa però degli ultimissimi aggiornamenti meteo, mi vedo costretto ad informarvi sulle nuove previsioni, senza aspettare la giornata di venerdì. Bisogna premettere in anzitutto che questa non è una previsione, ma una possibile linea di tendenza, in cui si rispecchiano certi modelli matematici, ma non tutti. Per non continuare a parlare in modo vago, ma arrivando subito al sodo, vi preannuncio che alcuni modelli, e in modo particolare Gfs, (il modello americano matematico più seguito in tutto il mondo, protezione civile e aeronautica militare in primis) prevedono la formazione del cosi dettò Tropical like Ciclones (TLC). Di che si tratta?


Il nostro mar Mediterraneo in particolarissime situazioni bariche, in cui l’instabilità raggiunge dei livelli elevatissimi, è in grado di formare delle gocce fredde molto insidiose, che acquistando sempre più forza divengono cicloni di tipo tropicale e possono raggiungere l’intensità di categoria uno degli uragani che colpiscono a fine estate l’America. Queste violentissime perturbazioni sono poco estese e sono riconoscibili dal satellite poiché nel centro del fronte perturbato si forma il tipico occhio, in cui ruotano molto velocemente violentissimi temporali. Anche in una banale goccia fredda si può vedere facilmente il minimo depressionario dove ruotano le nubi, ma l’occhio risulta molto più grande e per questo molto più debole. Raramente però, quando l’acqua del mare è ancora molto calda, con l’arrivo di aria fredda, si possono venire a creare le condizioni ideali per lo sviluppo di gocce fredde molto più profonde e violente, che prendono il nome di TLC. Come nella classificazione di uragani e tornado, anche qui è nata una scala e sono stati classificati tre tipi di Tropical Like Ciclones; “Mediterranean Tropical Depression,” “Mediterranean Tropical Storm” e “Medicane o Mediterranean Hurricane.” Un TLC viene catalogato “Mediterranean Tropical Depression,” quando la velocità del vento medio non supera i 63km/h (35 nodi). Nel “Mediterranean Tropical Storm” invece i venti soffiano tra i 64 e 111 km/h (35-62 nodi). Infine la tempesta più potente che può sfornare il nostro mare è il “Medicane” in cui i venti superano i 111 km/h e possono raggiungere i 140-150 km/h ( 77- 83 nodi). Il Medicane è senza dubbio una tempesta devastante; oltre al vento che supera gli 80 nodi, le piogge possono portare accumuli di 400-500 mm in 24 ore; statisticamente si forma un Medicane ogni 3-4 anni, mentre i TLC più deboli si formano almeno una volta l’anno. Molto spesso però queste tempeste rimangono in mare e solo raramente investono in pieno le coste e le zone dell’interno.


Tornando ora alle previsioni per domenica, gli aggiornamenti mattutini hanno evidenziato la possibilità che si possa formare un TLC, ma non è ancora chiaro di quale entità; la difficoltà dei modelli continuerà senza dubbio anche nei prossimi giorni poiché è molto difficile non solo calcolare dove si formerà, ma anche che tragitto seguirà, poiché molto spesso non segue i venti in quota. Se si dovesse formare un Tropical Like Ciclones tra la Sicilia e la Sardegna, tutto il centro sud, e isole in primis, piomberebbero in un’acuta fase di maltempo; non tutti i modelli però sono concordi in questa previsioni e alcuni di essi vedono si la formazione di una goccia fredda, ma di debole intensità che potrebbe addirittura non portare nessun fenomeno sulla nostra isola. Insomma prima che la prognosi venga sciolta ci vorranno ancora alcuni giorni, ma se ci dovesse essere il pericolo di eventi alluvionali, si potrà capire solo a poche ore dall’evento. Rimandiamo all’appuntamento di venerdì, dove ci auguriamo che almeno sia abbastanza chiaro se nel weekend pioverà o ci sarà il sole.

martedì 20 settembre 2011

Tempo in miglioramento




I venti freschi di maestrale hanno portato in sole 48 ore un drastico calo termico e questa mattina, alcuni paesi dell’interno, si sono svegliati con minime al di sotto dei 10 gradi; in alta montagna si è scesi fino a 5 – 6 gradi, mentre a Cagliari, alle 8, si registravano 16 gradi. Come spesso accade, si è passati dal caldo tardivo al freddo precoce, ma a partire da domani le temperature risaliranno e si porteranno nella media del periodo; i 30 gradi non verranno più raggiunti, ma le massime toccheranno i 27-28 gradi a fine settimana. Durante la notte e il primo mattino farà comunque fresco, a ricordarci che ormai l’estate è terminata. Per quanto riguarda i fenomeni, dobbiamo dire invece, che dopo le piogge avute nelle giornate di domenica e lunedì, da oggi il tempo migliorerà e fino a venerdì il cielo sarà quasi completamente sereno. Da sabato i modelli si dividono e se il modello americano GFS prevede ancora tempo stabile e abbastanza soleggiato, il modello europeo dal nome impronunciabile, ECMWF, prevede una goccia fredda in arrivo dalla Spagna, che potrebbe portare un’intensa sfuriata temporalesca un po’ in tutta la nostra isola a partire da domenica mattina. Sul tempo del weekend torneremo i prossimi giorni, ora ecco nel dettaglio cosa accadrà fino a venerdì 23 settembre.


Nella giornata odierna il sole sarà disturbato da qualche nube di passaggio e le temperature massime non varcheranno i 25 gradi in nessuna località; il vento di maestrale sarà ancora presente, anche se in modo molto più attenuato e in serata le temperature scenderanno velocemente sotto i 20 gradi. Durante la notte, a causa della quasi totale assenza del vento e di nubi, le temperature avranno modo di scendere ulteriormente e domani si potrebbero registrare le minime più fredde, almeno per il momento, di questo settembre; in montagna e in alcuni paesi dell’interno si scenderà nuovamente sotto i 10 gradi e anche nel cagliaritano le temperature scenderanno al di sotto dei 15 gradi. Il primo giorno di autunno, astronomicamente parlando, vedrà un leggero aumento termico, con le temperature massime che sulle coste torneranno a toccare i 25-26 gradi. Il vento di maestrale riuscirà a resistere un altro giorno, ma assomiglierà di più ad una leggerissima brezza. Durante la serata però ci sarà un aumento di nubi un po’ in tutta l’isola, ma il rischio di precipitazioni sembra del tutto escluso. I residui della nuvolosità notturna saranno ancora presenti il giovedì mattina e il cielo sarà solcato da nuvole di passaggio, che termineranno nel pomeriggio. Le temperature minime saliranno di uno - due gradi, mentre le massime non subiranno variazioni significative. Il vento di maestrale sarà ancora presente in molte zone dell’isola, ma sulle coste orientali e molto probabilmente nel cagliaritano, riusciranno ad entrare per qualche ora le brezze di mare, sostituite nuovamente la sera, dal vento da nord-ovest. Nella giornata di venerdì il cielo sarà quasi completamente sereno per tutto il giorno e soltanto nelle zone montuose del Gennargentu potrebbero formarsi isolati temporali pomeridiani; il vento ridiventerà a regime di brezza un po’ in tutta l’isola e le temperature torneranno a toccare sulle coste punte di 28 gradi.


Appuntamento a venerdì per il prossimo aggiornamento, in cui scioglieremo la prognosi sul tempo del weekend.

venerdì 16 settembre 2011

Il caldo ha i giorni contatti; tracollo termico nella giornata di lunedì.






Ancora 48 ore di caldo e bel tempo, poi l’estate ci saluterà; nella giornata di domenica una forte perturbazione entrerà nel Mediterraneo e nella notte di lunedì le piogge bagneranno da prima il nord, poi il centro e infine il sud dell’isola. Nel corso di lunedì mattina gli ultimi rovesci sparsi lasceranno l’isola e dal pomeriggio il pericolo di precipitazioni cesserà. La perturbazione in arrivo non colpirà in modo particolare la nostra regione e per questo il passaggio di piogge e temporali sarà molto rapido; cadranno pochi millimetri di pioggia, ma la vera svolta sarà data dalle temperature. Dalla serata di domenica forti venti di maestrale spazzeranno l’isola e avverrà un crollo termico sia nei valori massimi che in quelli minimi; lunedì non si supereranno i 23 gradi a Cagliari, mentre sulla cima del Gennargentu la colonnina di mercurio rimarrà ben sotto i 10 gradi. La Sardegna, nel giro di 24 ore, precipiterà così in pieno autunno e il forte vento non farà altro che acuire la sensazione di fresco; nella giornata di martedì il maestrale sarà ancora presente, mentre da mercoledì le condizioni meteo torneranno a migliorare. Le proiezioni per la seconda metà della prossima settimana ci dicono che il tempo dovrebbe tornare bello e le temperature torneranno a salire, anche se non si raggiungeranno più quei valori avuti in questi giorni; spingendoci ancora più in là sembrerebbe che una nuova intensa perturbazione possa giungere a fine mese, ma su questo torneremo nei prossimi aggiornamenti. Ora ecco le previsioni dettagliate fino a martedì 20 settembre.



Per questo pomeriggio il cielo rimarrà sereno o poco nuvoloso e le temperature massime oscilleranno tra i 26 e i 31 gradi; la ventilazione sarà debole a regime di brezza e le temperature non dovrebbero scendere sotto i 15 gradi nelle zone interne. Nella giornata di domani, sabato 16 settembre, regnerà ancora la stabilità assoluta; sarà davvero difficile vedere qualche nube anche sulle montagne più elevate. Il vento si manterrà debole e le temperature continueranno ad essere di qualche grado sopra la media, tanto che non si esclude la possibilità che qualche località possa raggiungere i 32 gradi. Nella mattinata di domenica la perturbazione avrà già lasciato la Francia e si spingerà di gran carriera verso la nostra regione; nel pomeriggio il vento ruoterà a maestrale e con il passare delle ore aumenterà notevolmente la sua forza. Come detto in precedenza, il vero fronte perturbato sfiorerà la Sardegna, ma basterà per instabilizzare l’aria e portare una velocissima passata temporalesca, da nord a sud dell’isola, tra la serata di domenica e le prime ore di lunedì. Le temperature non subiranno ancora variazioni significative, anche se le massime difficilmente riusciranno a varcare i trenta gradi. Lunedì sarà una delle giornate peggiori di tutto il mese; il vento sarà davvero molto forte e spingerà sul nostro territorio continue nubi di passaggio. Nel pomeriggio l’unico segno di miglioramento sarà il cielo che diverrà progressivamente più pulito. Le temperature crolleranno e nessuna località supererà i 22-23 gradi; in serata la colonnina di mercurio si porterà velocemente sotto i venti gradi e anche a causa della forte ventilazione, sarà davvero difficile uscire senza una giacca o un giubbotto autunnale. Martedì 20 settembre sarà astronomicamente l'ultimo giorno dell'estate 2011 e le temperature minime saranno sotto la media del periodo: nelle coste le minime scenderanno sui 17 gradi, nelle pianure interne si toccheranno i 15 gradi, a 500 metri i 12 gradi, a 1000 metri i 9 gradi e sul massiccio del Gennargentu si scenderà fino a 5 gradi. Nel corso del giorno il sole cercherà di far sollevare le temperature e nel cagliaritano si raggiungeranno appena i 25 gradi. Il cielo si presenterà poco nuvoloso e il vento di maestrale continuerà a farci compagnia per un altro giorno, anche se in maniera più moderata.



Dopo questo primo assaggio autunnale il tempo dovrebbe rimettersi e gli occhi saranno già puntati sul prossimo passaggio perturbato previsto intorno a fine mese che, a giudicare dagli ultimi aggiornamenti, sembrerebbe ancora più incisivo di quello che verrà a trovarci tra 48 ore. Appuntamento a martedì per i dettagli sul tempo del prossimo weekend.

martedì 13 settembre 2011

L’anticiclone si sta indebolendo; svolta meteo tra pochi giorni?




Dopo tanti giorni di assoluto dominio, l’anticiclone delle Azzorre inizia a mostrare i primi segnali di indebolimento; i primi temporali pomeridiani nelle zone montuose del Gennargentu, già 48 ore fa, facevano presagire che l’alta pressione non fosse più in forma smagliante. Da ieri notte continui temporali si stanno formando nel golfo di Orosei e nella zona sono caduti circa 37 mm d’acqua; da Cagliari sono ben visibili grossi cumulonembi, che nelle zone interne stanno portando diversi rovesci e qualche temporale. Nei prossimi giorni la situazione non cambierà e soprattutto nella giornata di domani rovesci sparsi colpiranno le zone interne del sud e centro Sardegna; sulle coste il tempo dovrebbe mantenersi buono, ma il cielo non sarà completamente sereno. L’ormai sempre più stanco anticiclone azzorriano dovrebbe comunque resistere fino al prossimo weekend, regalandoci un altro fine settimana più che discreto; da lunedì però una perturbazione potrebbe entrare nel Mediterraneo e oltre alle prevedibili piogge, la cosa al momento più certa sembrerebbe il drastico calo termico che dovrebbe interessarci dalla giornata di lunedì. Ora facciamo un passo indietro e andiamo ad analizzare nel dettaglio il tempo fino a venerdì 16 settembre.


Questo pomeriggio il cielo resterà poco nuvoloso sulle coste e coperto sui monti, dove saranno presenti rovesci anche a sfondo temporalesco; in serata il cielo tornerà sereno e il vento rimarrà debole a regime di brezza. Le temperature oscilleranno tra i 29 gradi di massima e i 17-18 gradi di minima. Domani mattina il cielo non sarà completamente sereno e a tarda mattinata si assisterà ad un veloce aumento di nubi; sulle zone montuose del centro e sud Sardegna, si svilupperanno diversi temporali, ma sembra poco probabile che riescano a giungere fin sulle coste. In tarda serata tornerà il sereno ovunque. Le temperature non subiranno variazioni significative e anche il vento sarà debole e prevarranno le brezze lungo le coste. La giornata di giovedì sarà contraddistinta da un cielo sereno e anche nel pomeriggio le nubi saranno poche e relegate ai monti; sembra del tutto esclusa la possibilità che si formino celle temporalesche anche nel Gennargentu. I venti di brezza continueranno a farci compagnia per un altro giorno e sulle coste manterranno le temperature ben sotto i 30 gradi; sui litorali infatti non si supereranno i 25-26 gradi, mentre nelle zone interne potrebbero ancora essere raggiunti i 30 gradi. Venerdì mattina, nubi di passaggio, ci avvertiranno che l’anticiclone continua a perdere energie e durante il pomeriggio non si esclude infatti la possibilità che si sviluppino temporali nelle zone interne; i classici temporali pomeridiani si esauriranno in serata e nella notte tornerà il sereno ovunque. L’indebolimento delle brezze di mare porterà ad un lieve aumento termico sulle coste e anche nel cagliaritano le temperature torneranno vicine ai trenta gradi; nelle zone interne le temperature massime rimarranno invariate, mentre le minime scenderanno ovunque sotto i venti gradi.


In questa settimana i numerosi spunti temporaleschi ci devono far comprendere che il cambiamento di stagione non è ormai così lontano e il probabile peggioramento di inizio settimana prossima, potrebbe catapultarci in autunno. Venerdì pomeriggio tutti gli aggiornamenti sul tempo del weekend e l’inizio della prossima settimana.

venerdì 9 settembre 2011

Nessun cambiamento in vista; l’estate continuerà senza problemi.






Quest’anno l’estate non ha nessuna intenzione di lasciare l’Italia e per circa un’altra settimana, grazie alla protezione dell’Anticiclone delle Azzorre, i cieli sereni continueranno a dominare quasi incontrastati. L’unica insidia al bel tempo, potrebbe essere rappresentato dalla piccola goccia fredda che si metterà in moto dal nord Italia verso la nostra isola nelle giornate di lunedì e martedì; oltre ad un aumento di nubi, non è escluso che si possa verificare qualche rovescio sparso, in modo particolare nelle zone montuose dell’interno. Già dalla giornata di mercoledì la stabilità tornerà a regnare incontrastata e l’estate continuerà ad oltranza; al momento non si vede quel cambio circolatorio che potrebbe decretare la fine dell’estate e l’inizio della stagione autunnale. Ora ecco le previsioni fino a martedì 13 settembre.



Nella giornata di oggi, sabato 10 settembre, il cielo sarà sereno per tutto il giorno e solamente nelle zone interne ci sarà lo sviluppo di qualche nube torreggiante, più compatte nei Monti del Gennargentu. Le temperature oscilleranno tra i 32 gradi delle zone interne e i 26 della costa; non ci sarà nessun vento dominante e le brezze pomeridiane rinfrescheranno il clima nelle zone poste vicine al mare. Nella giornata di domani non avverranno cambiamenti significativi; il sole sarà presente per l’intero giorno, i venti saranno deboli di direzione variabile e le temperature non subiranno variazioni. Nella notte tra domenica e lunedì si metterà in moto la discesa di una goccia fredda dalla Francia e lunedì mattina il cielo si presenterà nuvoloso un po’ in tutta la regione; nelle zone interne non è escluso che possano svilupparsi locali rovesci o brevi temporali, ma si esauriranno già in serata. Il Vento ruoterà nuovamente a maestrale e le temperature non supereranno i 31 gradi di massima e i 16 di minima. Martedì mattina sarà ancora presente qualche nuvola, ma in giornata il cielo tornerà ovunque sereno; le temperature non subiranno variazioni e i venti torneranno a regime di brezza.



Appuntamento a martedì per le previsione per il resto della prossima settimana.

martedì 6 settembre 2011

Cronaca della prima perturbazione autunnale nell’isola




Come preannunciato durante la settimana scorsa, il maltempo è arrivato puntuale ad inizio weekend e per circa 48 ore numerosi temporali hanno investito tutta l’isola. Già venerdì notte il sud Sardegna è stato colpito da una cella temporalesca, preannunciandoci così l’imminente arrivo della vera perturbazione. Dopo un sabato mattina trascorso sotto un cielo parzialmente nuvoloso, dal pomeriggio il tempo è peggiorato rapidamente e dalla serata rovesci e temporali sparsi hanno colpito tutta la regione; dopo una breve pausa alle prime luci dell’alba, dalle 9 e mezza del mattino nuove celle temporalesche hanno investito la Sardegna fino ad inizio pomeriggio. Soltanto in serata il tempo è migliorato e durante la notte il cielo è tornato ad essere sereno.



Le zone più colpite sono state il medio Campidano e il Sulcis, mentre la Gallura è la zona dove si sono avute le precipitazioni minori. Tra le località che hanno accumulato maggior millimetri d’acqua spicca Carbonia con ben 50 millimetri, seguita da Villasor dove il pluviometro ha registrato 40 millimetri. Cagliari ha accumulato 23 millimetri di pioggia, mentre nel nord est dell’isola molte località si sono fermate a soli 5 millimetri. I danni maggiori si sono avuti a Carbonia, dove si contano venti case allagate; un fulmine è caduto nel campanile della chiesa di Villamar, mentre un altro è caduto sulla centrale elettrica di Gonnesa provocando un blackout nella zona costiera circostante.

Torna l’anticiclone delle Azzorre





Dopo il maltempo dei giorni scorsi, il bel tempo è tornato già da ieri in tutta la regione; per il proseguo settimanale si prevede, già da domani, il ritorno dell’anticiclone delle Azzorre, che ci regalerà giornate soleggiate, ma non troppo calde. Per i prossimi tre giorni però, oltre al cielo sereno, dovremo fare attenzione al vento di maestrale che, già dalla serata di ieri, ha iniziato a soffiare con una certa intensità; sarà inevitabile un ulteriore calo termico e in tutte le località non verranno raggiunti i 30 gradi, mentre di notte si scenderà sotto i 20 gradi. Da giovedì il vento si placherà, ma le temperature rimarranno comunque nella media del periodo, senza quegli eccessi termici registrati le scorse settimane. Il bel tempo dovrebbe continuare anche nel prossimo weekend e per il momento non si intravedono nuove perturbazioni in arrivo. Ecco le previsioni dettagliate fino a venerdì 9 settembre.


Questa mattina il cielo si presenta sereno in tutta la Sardegna e per il resto del giorno non avverrà nessun cambiamento significativo; il vento di maestrale soffierà moderato e le temperature oscilleranno sulle coste tra i 28 gradi di massima e i 19 di minima, mentre nelle zone interne saranno comprese tra i 25 di massima e i 15 gradi di minima. Nella giornata di domani, mercoledì 7 settembre, saranno presenti nuvole di passaggio, che risulteranno più organizzate sul nord dell’isola; il sole riuscirà lo stesso a farsi vedere e in serata il cielo tornerà sereno ovunque. Il vento di maestrale sarà ancora presente, mentre le temperature non subiranno variazioni significative. Durante la giornata di giovedì il vento di maestrale continuerà a trasportare qualche nuvola di passaggio nelle provincie di Oristano e Nuoro, mentre nel resto della regione il cielo sarà completamente sereno; le temperature rimarranno invariate e comprese tra i 18 e i 28 gradi delle coste e i 15 e 25 gradi delle zone interne. L’ultima giornata previsionale vedrà il netto calo del maestrale e sulle coste orientali torneranno a soffiare le brezze di mare; il cielo si presenterà sporcato da qualche nube di passaggio e alcuni modelli non escludono, in serata, lo sviluppo di locali rovesci nelle zone interne. Le temperature cresceranno di qualche grado e mentre sulle coste si potrebbero toccare nuovamente i trenta gradi, nelle zone interne si salirà oltre i 25 gradi; le minime oscilleranno tra i 15 gradi delle zone interne e i 19-20 gradi delle coste.


Le previsioni per il prossimo weekend vedono il proseguo di un tempo soleggiato e con temperature non troppo calde, ma quanto basta per poter andare al mare e godere del tiepido sole settembrino. Appuntamento a venerdì per gli aggiornamenti sul fine settimane e l’inizio della prossima.

venerdì 2 settembre 2011

Arriva la prima perturbazione autunnale





In questo momento il cielo su tutta la Sardegna si presenta coperto da nubi medio alte e l’umidità sta raggiungendo valori davvero notevoli; la colpa di questo clima caldo - umido è da attribuirsi all’anticiclone africano che da ieri è tornato nel Mediterraneo meridionale. Rispetto alle altre volte però, l’atmosfera non è stabile e, nonostante siamo sotto la cupola alto pressoria, il cielo è ricoperto da nuvole che di tanto in tanto lasciano cadere qualche goccia di pioggia; l’instabilità dell’aria ci deve mettere in guardia e farci capire che nelle vicinanze è presente una bassa pressione che riesce sporadicamente a inviarci qualche piccolo rovescio qua e là. Se guardassimo il satellite potremmo individuare facilmente la bassa pressione, stazionaria in questo momento sulla Spagna, dove si possono notare diverse celle temporalesche; già dalla serata odierna questa perturbazione inizierà a spostarsi verso est e dal pomeriggio di domani le prime piogge raggiungeranno la Sardegna occidentale. Nella notte tra sabato e domenica tutta l’isola sarà investita da rovesci e temporali sparsi e la mattina di domenica trascorrerà sotto un cielo coperto e carico d’acqua; soltanto dal pomeriggio inizierà un miglioramento, ma bisognerà aspettare la giornata di lunedì per rivedere il cielo sgombro da nubi. Le temperature registreranno quest’oggi i valori più alti, mentre domani subiranno un leggerissimo calo; dalla serata, grazie alle piogge e temporali, la temperatura inizierà a calare e nella giornata di domenica si tornerà su valori consoni per il periodo. All’inizio della prossima settimana il tempo, come già detto, tornerà sereno e le temperature si manterranno nella media stagionale. Ecco le previsioni dettagliate fino a martedì 6 settembre.


Nella giornata odierna il sole sarà spesso oscurato da nubi di passaggio e la forte umidità farà aumentare ancora di più la sensazione di calore; la ventilazione sarà quasi del tutto assente e le temperature massime oscilleranno tra i 31 gradi delle coste e i 36 delle zone interne. In serata non sono esclusi dei brevi piovaschi nel nuorese e nel medio campidano. Nella giornata di domani, sabato 3 settembre, il cielo si presenterà quasi del tutto coperto e le prime timide piogge di fine mattinata, verranno sostituite in serata da rovesci e temporali a partire dalle coste occidentali. Il vento sarà ovunque di levante e le temperature inizieranno a calare di qualche grado. Durante la notte tutta l’isola sarà investita da piogge e temporali, che potrebbero risultare anche di forte intensità: non è esclusa la presenza di grandine nei rovesci più forti. Domenica mattina il cielo si presenterà ancora coperto e soprattutto nel sud e zone orientali sarde la pioggia continuerà a cadere in modo intermittente; dal pomeriggio si prevede un miglioramento, ma non si possono escludere altri rovesci isolati fino a sera. Il vento dapprima di levante ruoterà a maestrale in serata. Durante la notte il tempo migliorerà nettamente e lunedì mattina inizierà sotto un cielo sereno e con temperature tornate finalmente nella media del periodo; il maestrale avrà riportato le temperature minime quasi ovunque sotto i 20 gradi e durante il resto della giornata continuerà a soffiare in maniera moderata. Anche la giornata di martedì vedrà un cielo limpido e pulito per tutto il giorno e le temperature massime non supereranno in nessuna località i 28 gradi; le minime scenderanno anche sulle coste sotto i 20 gradi, grazie al vento di maestrale che continuerà a farci compagnia anche per questo giorno.


Dopo questo peggioramento l’estate tornerà nuovamente nella nostra isola, ma avrà perso quei connotati bollenti tipici dei mesi di luglio e agosto; inizierà così la piccola estate settembrina, in cui sarà ancora possibile andare al mare, ma senza quel caldo opprimente e qualche nuvola di passaggio ci ricorderà che il cambiamento stagionale è ormai alle porte.