giovedì 2 febbraio 2012

Nevicherà a Cagliari?




Qualche sito e qualche giornale già dai ieri davano per certi la neve nel nostro capoluogo, ma è bene non illudersi troppo. Le probabilità che possa nevicare a Cagliari ci sono e direi che sono anche piuttosto buone tra la notte di sabato fino a lunedì; come spesso capita, il freddo da neve sarà presente anche da noi, ma non è altrettanto sicuro che ci siano le precipitazioni. I modelli faticano a capire come reagirà il mediterraneo quando un nocciolo gelido di -35 gradi alla quota di 5000 metri, entrerà nel mare nostrum, con valori di -10 gradi a 1350 metri. Nel febbraio 2010 la neve scese in città soltanto per pochi istanti e non riuscì ad accumulare non per la mancanza del freddo, ma bensì perché mancarono le precipitazioni; verso le 6 di quel freddo mattino di due anni fa, la temperatura registrava zero gradi e il radiosondaggio segnava circa -6 gradi alla quota di 1350. Quell’aria fredda discese direttamente dal polo, ma nel suo viaggio si miscelò con l’aria umida atlantica e arrivò da noi sotto forma di aria artico-marittima. Questa volta invece l’aria giunge direttamente dalla Russia e arriverà sotto forma di aria continentale; questo elemento ai più poco importante è invece importantissimo per la neve nella nostra città. La differenza tra aria marittima e continentale sta tutta nel suo peso; l’aria artico-marittima essendo più leggera scende difficilmente fino al suolo e, se non ci sono precipitazioni, il calo termico sarà moderato, ma non fortissimo. Soltanto con la pioggia l’acqua riesce a trascinare verso il basso l’aria fredda, trasformandosi via via in neve a quote sempre più basse. L’aria continentale invece è molto più pesante e anche in presenza di cieli sereni, il freddo arriva senza problemi fin sulle coste, facendo abbassare notevolmente la temperatura. Tornando quindi alla situazione attuale, se come previsto, la temperatura a 1350 metri dovrebbe scendere al di sotto dei -6, -7 nella notte tra sabato e domenica, la temperatura al suolo toccherà senza problemi gli zero gradi e qualsiasi cosa cadrà dal cielo non potrà che essere neve. Un’altra differenza rispetto al 2010 è che il freddo durerà molto di più e sembrerebbe che fino a martedì tutta la Sardegna abbia possibilità di osservare la dama bianca fino in pianura; aumentano così ancor di più le probabilità di assistere a precipitazioni nevose nel nostro capoluogo, anche se personalmente vedo la maggior possibilità di nevicate tra la sera di sabato e la mattina di domenica. Purtroppo come detto prima i modelli faticano ad inquadrare dove pioverà esattamente, ma è abbastanza probabile che si formino nuclei perturbati pronti a regalare rovesci nevosi fin sulle coste. Comunque vadano le cose la Sardegna vivrà giornate gelide poichè il freddo è assicurato. Dalla giornata di sabato, fino a mercoledì, si vivranno molto probabilmente i 5 giorni più freddi degli ultimi 30 anni e le massime faticheranno ad arrivare a 5 gradi anche nelle località costiere, mentre nelle zone interne la temperatura non supererà gli zero gradi. In queste ore nevica a Nuoro e in tutta la Barbagia; più a nord sono segnalate nevicate al di sopra dei 500 metri e in serata l’ulteriore afflusso d’aria fredda porterà la neve anche a Sassari. In provincia di Cagliari ha nevicato stanotte a Mandas e dalla nottata tornerà a nevicare in molti paesi; da domani sera i monti circostanti la città si tingeranno di bianco. Nel 1956, nel 1985 e nel 1993, la neve per la nostra città non fu mai prevista con certezza e anche questa volta, nonostante sussistano le possibilità, non può essere data per sicura. Non è certo frequente vedere una delle città più calde d’Italia e a soli 300 chilometri dal continente africano e per giunta che si affaccia sul mare, ricoperta da una spessa coltre nevosa; però qualche volta è successo e anche in questa occasione le possibilità sono molto buone. Non mi resta che darvi appuntamento a sabato per le previsioni più dettagliate su questa (forse) storica ondata di gelo.