Fine settimana molto variabile; nuovo calo termico da domani

Negli ultimi giorni le configurazioni bariche di tutta Europa hanno subito una notevole trasformazione; l’Anticiclone delle Azzorre, per circa due mesi, è rimasto posizionato tra l’Italia, la Francia e la Spagna e ha protetto quasi tutto il continente dalle scorribande dei fronti perturbati. Da qualche giorno invece, l’anticiclone, ha deciso di migrare verso nord, lasciando scoperto il suo fianco occidentale; in questo modo le perturbazioni atlantiche riescono senza grandi problemi ad arrivare sulla nostra regione e nelle previsioni a breve, medio e lungo termine, si vedono continue masse perturbate che andranno ad impattare verso la nostra isola . Dopo le celle temporalesche che hanno colpito la Sardegna occidentale ed il cagliaritano, il tempo cercherà velocemente di rimettersi, ma sarà solamente un miglioramento temporaneo; nel corso del weekend si formeranno numerosi rovesci, soprattutto sulla Sardegna orientale e meridionale, mentre dove non pioverà, il cielo risulterà spesso solcato da nubi. Dopo questo assaggio di brutto tempo, una vera e propria perturbazione dovrebbe raggiungere la nostra isola a partire da lunedì, arrecando un forte peggioramento su tutte le zone. Per quanto riguarda le temperature invece è bene sottolineare che da stanotte scenderanno nuovamente e domani il calo termico sarà sensibile; nessuna località varcherà la soglia dei 18- 19 gradi. Le previsioni sul lungo termine, vedono ad oggi un ponte dei Santi bagnato, ma su questo torneremo nei prossimi aggiornamenti. Ecco le previsioni dettagliate fino a martedì 25 ottobre.

Questo pomeriggio il cielo si presenterà poco nuvoloso su quasi tutta l’isola e in serata il vento di maestrale soffierà in maniera moderata o forte, trasportando con se aria sempre più fredda. Le temperature già in serata scivoleranno velocemente sui 15 gradi e in nottata la colonnina di mercurio sfiorerà i 10 gradi sulle coste. Nella giornata di domani, venerdì 21 ottobre, il cielo sarà poco nuvoloso al mattino sui settori occidentali, mentre su quelli orientali ci saranno più nubi; nel pomeriggio si svilupperanno diversi rovesci e temporali su tutte le zone orientali, mentre nei restanti settori ci sarà solo un aumento della copertura nuvolosa. Le temperature caleranno ancora e se in montagna difficilmente si supereranno i 14 gradi di massima, sulle coste non si varcheranno i venti gradi. Le minime scenderanno fino a 5 gradi sulle zone interne, mentre sulle coste dovrebbero attestarsi sugli 11 gradi. Il vento di maestrale ruoterà durante la mattinata a grecale e soffierà in maniera moderata. Sabato mattina, il vento orientale, farà affluire altra aria fredda sulla Sardegna, portando in questo modo ad un’ulteriore discesa termica; le minime rimarranno stazionarie a causa del cielo coperto che non permetterà l’inversione termica notturna, mentre le massime scenderanno di un paio di gradi e in nessuna località si supereranno i 18 gradi. Durante le prime ore del mattino non si escludono deboli piovaschi sulla Sardegna meridionale, mentre nel pomeriggio rovesci e temporali si svilupperanno sui settori orientali e nel Sulcis-Iglesiente. Soltanto sul sassarese il tempo dovrebbe essere migliore e si avranno anche ampi spazi soleggiati. La giornata di domenica vedrà un cielo spesso coperto e nel pomeriggio piovaschi sparsi potrebbero colpire anche il cagliaritano, mentre sui monti i rovesci potrebbero risultare anche intensi. I venti continueranno a soffiare da nord-est e le temperature non subiranno variazioni di rilievo. Lunedì mattina il cielo verrà solcato da numerose nubi di passaggio e il forte vento di levante annuncerà l’arrivo della perturbazione atlantica. Già durante la mattinata non si escludono piogge sulla Sardegna occidentale e meridionale, poi dal pomeriggio avverrà il netto peggioramento, con rovesci e temporali che investiranno tutta la nostra regione da ovest ad est. A causa dei venti meridionali le minime e le massime si alzeranno leggermente. Durante la nottata le piogge continueranno a bagnare la Sardegna e il martedì mattina inizierà sotto un cielo coperto con pioggia moderata. Nel pomeriggio il tempo migliorerà e le precipitazioni si arresteranno sempre a partire dai settori occidentali.

A causa di alcune differenze riscontrate nei modelli matematici per i prossimi giorni, rimandiamo ad un ulteriore aggiornamento nella giornata di domenica. Anche se nelle prossime 72 ore la previsione su questo peggioramento dovesse in parte cambiare, la cosa più importante è che la porta dell’atlantico si è aperta e la stagione delle piogge può avere finalmente inizio.

Tra poche ore l’aria fredda avrà raggiunto l’intera isola

Sarà un remake di quello che è accaduto lo scorso weekend; come sette giorni fa, anche oggi l’aria fredda ha appena raggiunto la Sardegna orientale e numerosi temporali si stanno avvicinando alla costa est. Durante il pomeriggio le precipitazioni giungeranno nelle zone interne e con il passare delle ore scivoleranno verso sud, portando un peggioramento del tempo anche nel Sud della regione. Subito dopo il passaggio dei rovesci, le temperature crolleranno vistosamente e si porteranno abbondantemente sotto i 20 gradi. Domani mattina tutte le località costiere avranno minime inferiori ai 15 gradi, mentre nelle zone interne si scenderà sui 10 gradi; le massime faticheranno al quanto a superare i 20 gradi. Da domani mattina la nostra isola non si troverà più sotto il campo della bassa pressione, ma nemmeno verrà protetta dall’anticiclone; in meteorologia questa particolare situazione sinottica viene denominata palude barica. Quando non c’è una figura pressoria dominante il tempo è sereno al mattino e nuvoloso al pomeriggio; infatti per le giornata di sabato e domenica si prevede un tempo soleggiato fino alla tarda mattina, poi dopo il mezzogiorno diversi rovesci si svilupperanno sui monti e durante la serata le nubi scivoleranno fin sulle coste. Questo tempo dai due volti continuerà anche i primi giorni della prossima settimana e a differenza della scorsa perturbazione, questa volta non avverrà nessun aumento termico e le temperature rimarranno su dei valori prettamente autunnali. Per le previsioni della seconda parte settimanale, i vari modelli matematici si dividono; alcuni di essi vedono l’arrivo di una perturbazione atlantica, altri invece prevedono si l’arrivo del fronte perturbato, ma spostato più a nord, che porterebbe sulla nostra isola soltanto isolatissimi fenomeni relegati prevalentemente alle zone montuose. Ma ora entriamo nel dettaglio sul tempo previsto per questo weekend.

Questa mattina il cielo si presenta coperto nelle zone orientali, mentre nel resto dell’isola splende un tiepido sole; con il passare delle ore i rovesci e temporali si sposteranno nel centro e sud dell’isola e soltanto in tarda serata avverrà un netto miglioramento. Le temperature crolleranno al passaggio delle piogge e il vento di grecale rinforzerà con il passare del giorno. In serata le temperature si abbasseranno sensibilmente e si porteranno velocemente vicine ai 15 gradi. Domani mattina, sabato 15 ottobre, il cielo sarà sereno, ma nel pomeriggio si svilupperà qualche rovescio sui monti; in serata le nubi arriveranno fin sulle coste, ma il rischio di precipitazioni qui sembra escluso. Sulle coste le temperature si porteranno al di sotto dei 15 gradi al mattino, mentre sulle zone interne si scenderà senza particolari problemi sotto i 10 gradi; durante il pomeriggio solo qualche località riuscirà a superare i 20 gradi, mentre sui monti sarà già difficile raggiungere i 15 gradi. il vento di grecale continuerà ad inviare aria fredda sulla nostra regione. Nella giornata di domenica il sole dominerà incontrastato al mattino, poi nel pomeriggio si svilupperanno i classici rovesci sui monti, che potranno sconfinare nelle pianure adiacenti in serata. Le minime sfioreranno i 10 gradi anche a Cagliari, mentre le massime saranno sotto i venti gradi in tutta l’isola; sui monti farà freddo e il vento di grecale non farà altro che acutizzare le basse temperature. Nelle giornate di lunedì e martedì il tempo non cambierà; dopo i cieli sereni del mattino, nel pomeriggio si formeranno diversi rovesci sui monti e qualcuno di essi riuscirà ad arrivare ancora attivo sulle coste. Le temperature rimarranno pressoché stabili; sui litorali le massime toccheranno i 21 -22 gradi, mentre le minime saranno ovunque inferiori ai 15 gradi. Il grecale sarà ancora presente nel primo giorno settimanale, mentre da martedì i venti torneranno a regime di brezza.

Appuntamento a martedì per le previsioni per il proseguo settimanale.

48 ore di bel tempo; poi arriverà un nuovo peggioramento.

Sarà una settimana dai forti sbalzi termici; mentre ieri mattina si registravano minime da pieno inverno in tutta l’isola, già da oggi le temperature torneranno sopra la media del periodo. Prima di addentrarci sulle previsioni dei prossimi giorni, è bene spendere due parole sulla discesa artica che ci ha interessato durante il weekend. Come previsto le piogge sono state scarse, ma il calo termico è stato netto, tanto è vero che le minime sono scese abbondantemente sotto la media del periodo. All’alba di ieri, Cagliari faceva registrare solamente 9 gradi, mentre alcune località interne hanno toccato gli zero gradi; il record di freddo spetta a Villanova Strisaili, con la colonnina di mercurio scesa fino a -1,8° C. Già da ieri però le temperature hanno ripreso a salire grazie al ritorno dell’Anticiclone delle Azzorre sul Mediterraneo; tra oggi e giovedì, le temperature massime si porteranno sulle coste oltre i 25 gradi, con punte di 27-28 gradi. Durante la serata però caleranno in fretta e le minime si attesteranno sui 15 gradi. Il bel tempo avrà però i giorni contati e da giovedì sera aria fredda affluirà da nord-est, portando da venerdì un nuovo calo termico e precipitazioni relegate esclusivamente alla costa orientale. Nel corso del weekend le temperature torneranno sui valori della precedente irruzione fredda, con massime inferiori ai venti gradi e minime vicine ai 10 gradi sulle coste, decisamente inferiori sulle zone interne e in montagna. Per quanto riguarda le piogge, attualmente i modelli vedono una pausa nella giornata di sabato e un marcato peggioramento in quella di domenica. Spostandoci ancora più in là, la tendenza per il lungo termine vede, dalla metà della prossima settimana, l’arrivo di una grossa e duratura perturbazione atlantica, ma su tutto questo torneremo nei prossimi aggiornamenti. Ora ecco le previsioni dettagliate fino a venerdì 14 ottobre.

Questo pomeriggio il cielo resterà sereno e le massime oscilleranno tra i 22 gradi delle zone interne e i 26 delle coste. Il vento sarà debole e a regime di brezza. Nella giornata di domani il sole dominerà incontrastato e in cielo si vedranno ben poche nubi; le temperature massime supereranno i 25 gradi in diverse località e in alcune zone la colonnina di mercurio supererà i 27 gradi. I venti saranno ancora una volta deboli e a regime di brezza. Giovedì mattina il cielo sarà sereno in tutta l’isola, ma dal pomeriggio i primi spifferi di aria fredda porteranno un aumento della nuvolosità sulle coste orientali; non si escludono rovesci a partire dalla nottata. Nel resto della regione il cielo si manterrà poco nuvoloso e soltanto durante la notte la copertura nuvolosa avrà raggiunto l’intera Sardegna. Il vento soffierà moderato da maestrale e le temperature difficilmente supereranno i 25 gradi. Venerdì mattina l’aria fredda inizierà a far calare le temperature e le massime non andranno oltre i 23 gradi; il cielo sarà spesso solcato da nubi di passaggio e nel pomeriggio non si escludono rovesci nel sud Sardegna. Al momento non si prevedono precipitazioni sulle zone del Sassarese e oristanese, mentre in tutte le zone orientali, piogge e temporali saranno presenti per quasi tutto il giorno. Il vento ruoterà a grecale e in serata l’aria si farà sempre più frizzante portandosi velocemente sotto i 17 gradi.

Alcuni modelli indicano piogge violente sulla Sardegna orientale nella giornata di domenica e nei prossimi giorni analizzeremo meglio questa eventualità. Insomma l’autunno, dopo averci mostrato per settimane il suo lato migliore, ora sembrerebbe deciso a fare sul serio, inviandoci una serie di perturbazioni a catena. Qualcuno storcerà il naso, ma voglio ricordare che l’anno scorso Cagliari aveva accumulato da inizio anno ad oggi oltre 400 mm di pioggia, mentre quest’anno fino a questo momento l’accumulo pluviometrico annuale è di soli 230 mm; è giunta l’ora che la stagione delle piogge abbia inizio. Appuntamento a venerdì per gli aggiornamenti sul tempo del weekend e l’inizio della prossima settimana.

Weekend autunnale: deciso calo termico dalla serata odierna

Questa notte la perturbazione è entrata nel Mediterraneo e in queste ultime ore diverse nubi sono arrivate anche sulla Sardegna accompagnate da un moderato vento di maestrale; nelle prossime ore questo aumenterà d’intensità e dalla serata le temperature subiranno un primo moderato calo. Nell’ultima ora diversi rovesci si sono sviluppati nel nord e centro Sardegna e nel pomeriggio qualche pioggia riuscirà a spingersi anche nelle zone meridionali dell’isola; attualmente, a circa 1300 metri di quota, la temperatura si aggira sui 12 gradi, mentre domani mattina sarà sui 5, massimo 6 gradi. E’ importante evidenziare il fatto che nelle ultime 24 ore i modelli hanno nuovamente accentuato il freddo in arrivo e anche sulle coste il calo termico sarà leggermente superiore a quello che si credeva ieri: nella giornata di domani ad esempio, quasi tutte le località non riusciranno a superare i 20 gradi, soltanto Cagliari e le estreme località meridionali, avranno massime sui 22 gradi, mentre nella giornata di domenica molto difficilmente qualche zona riuscirà a toccare i 20 gradi. Nelle zone interne invece, la colonnina di mercurio faticherà a toccare i 15 gradi, mentre durante la notte le minime saranno in molte località inferiori ai 10 gradi. Lunedì mattina si potrebbero registrare le minime più fredde di quest’irruzione e anche sul nostro capoluogo la colonnina di mercurio potrebbe scendere sui 10- 11 gradi;con l’inizio della nuova settimana avverrà però un netto miglioramento e il sole farà aumentare nuovamente le temperature. Ecco le previsione dettagliate fino a martedì 11 ottobre.

Questo pomeriggio il cielo sarà spesso solcato da nubi di passaggio e soprattutto nelle zone interne si svilupperanno diversi rovesci; il vento di maestrale si rinforzerà in serata e le temperature si porteranno sotto i venti gradi già in serata. Nella giornata di domani, sabato 8 ottobre, l’aria fredda avrà raggiunto tutta l’isola e le minime scenderanno sotto i 15 gradi; il vento sarà forte di maestrale e durante il pomeriggio si formeranno diversi rovesci nelle zone interne. Sulle coste il tempo sarà abbastanza soleggiato, ma non è escluso il passaggio di nubi di tanto intanto. Le massime saranno quasi ovunque sotto i venti gradi, soltanto nel sud Sardegna potrebbero toccarsi i 22 gradi. Il continuo afflusso di aria fredda, porterà in serata le temperature sotto i 15 gradi e durante la notte molti paesi andranno sotto i dieci gradi. La domenica mattina inizierà con un cielo sereno e aria molto fresca, per non dire fredda, con minime al di sotto dei dieci gradi nelle zone interne e sui 12 gradi nelle coste; sul Gennargentu non è escluso che la colonnina di mercurio possa toccare gli zero gradi. Nel pomeriggio anche sulle coste difficilmente si toccheranno i venti gradi e non si esclude la possibilità di isolati rovesci in montagna. Durante la serata il cielo tornerà sereno e la colonnina di mercurio scenderà velocemente sotto i 15 gradi. Il vento di maestrale sarà ancora presente e le raffiche continueranno ad essere di forte intensità. Le giornate di lunedì e martedì invece vedranno un netto miglioramento: se lunedì sarà ancora presente il maestrale, anche se in maniera più moderata, nella giornata successiva ruoterà a sud. Il cielo resterà sereno entrambi i giorni e le temperature risaliranno di qualche grado, anche se non supereranno la media del periodo.

Appuntamento a martedì per le previsione per il resto della settimana.

Il calo termico del weekend

L’immagine qui sopra riportata ci mostra il calo delle temperature rispetto alla giornata odierna; rispetto alle previsioni di inizio settimana, la discesa fredda sarà meno incisiva del previsto, ma quanto basta per far scendere le temperature a valori più consoni al periodo. Diciamo subito che non farà freddo, ma le massime difficilmente riusciranno a superare i 22 gradi nelle giornate di sabato e domenica e, a causa del forte vento di maestrale, il nostro corpo percepirà una temperatura inferiore a quella reale. Sulle zone interne della Sardegna le minime saranno leggermente superiori ai dieci gradi, mentre le massime non arriveranno a 20. In alta montagna si scenderà sotto i dieci gradi, ma sembra del tutto escluso la possibilità che riesca a nevicare sulle cime più alte del Gennargentu, come avevamo invece indicato nello scorso articolo. Questa limata del freddo è dovuta alla virata delle correnti più fredde, che anziché entrare in Italia sia dalla “porta” del Rodano che da quella Bora, entreranno quasi esclusivamente dalla seconda, lasciando il Tirreno con condizioni meteo nettamente migliori rispetto al lato Adriatico, dove oltre ad un deciso calo termico, saranno presenti forti rovesci e temporali. Per quanto riguarda le piogge che potrebbero colpire la nostra isola, avrete inteso che a causa della lontananza dal minimo depressionario, i fenomeni saranno scarsi o nulli. Soltanto nella giornata di venerdì e di sabato non si esclude la possibilità che qualche goccia di pioggia possa cadere qua e là, mentre da domenica il cielo tornerà sereno quasi ovunque.

Per maggiori dettagli rimandiamo all'articolo di domani mattina.

Ultimi giorni estivi: da venerdì netto calo termico

Ancora 48 ore di bel tempo, con cieli sereni, mari calmi e venti quasi del tutto assenti, poi da venerdì si attiverà un maestrale sempre più insistente che farà crollare le temperature in meno di due giorni. Oggi e domani l’anticiclone Europeo ci farà ancora compagnia, proteggendoci dagli attacchi delle perturbazioni atlantiche e mantenendo le temperature leggermente superiori alle medie. La perturbazione che ci traghetterà in pieno autunno non proverrà dall’atlantico, ma aria fredda scenderà direttamente dall’artico e al contatto con le acque ancora calde del Mediterraneo darà vita allo sviluppo di numerosi temporali un po’ in tutta la Penisola. Abbiamo già annunciato che le temperature crolleranno di diversi gradi e pensate che rispetto ad oggi, massime e minime crolleranno di circa 8 gradi, portando la colonnina di mercurio sotto le medie del periodo; non è addirittura esclusa una breve spruzzata di neve sulle cime più alte del Gennargentu, mentre in molti paesi dell’interno le minime scenderanno sotto i dieci gradi. Sulle coste, Cagliari compresa, tra sabato e domenica le massime faranno fatica a superare i venti gradi, mentre le minime scenderanno ben sotto i 15 gradi. Per tutti i dettagli per il tempo del weekend rimandiamo al prossimo aggiornamento, ora ecco il tempo fino a venerdì 7 ottobre.

Nella giornata odierna il sole dominerà incontrastato per tutto il giorno e le temperature oscilleranno tra i 15 gradi di minima e tra i 25 – 27 gradi di massima. I venti saranno deboli a regime di brezza. Domani, mercoledì 5 ottobre, il cielo continuerà ad essere quasi sempre sereno e le temperature non subiranno variazioni significative. I venti soffieranno deboli di direzione variabile. Nella giornata di giovedì il tempo non cambierà e l’anticiclone regalerà un’altra bella giornata di sole in tutta l’isola; non è escluso nel pomeriggio lo sviluppo di nubi nelle zone interne, ma senza il rischio di piogge. Le temperature diminuiranno leggermente nei valori massimi e anche sulle coste la colonnina di mercurio non varcherà i 25 gradi. I venti saranno deboli di direzione variabile fino al pomeriggio, poi dalla serata entrerà il maestrale in tutta l’isola. L’ultimo giorno previsionale vedrà un netto cambiamento del tempo: il vento di maestrale diverrà sempre più intenso con il passare delle ore e il cielo sarà solcato da nubi minacciose, che di tanto intano potrebbero lasciar andare qualche goccia di pioggia. Le temperature inizieranno a calare e le massime difficilmente supereranno i 23 gradi, mentre le minime non subiranno per il momento variazioni di rilievo. In nottata nuove nubi arriveranno da nord, ad annunciare l’arrivo dell’aria fredda artica nella giornata di sabato.

Appuntamento a venerdì per le previsioni sul tempo del weekend e inizio prossima settimana.

Bel tempo per tutto il weekend

Dopo un inizio di settimana instabile, in cui numerosi temporali hanno colpito soprattutto il sud-ovest sardo, da ieri il cielo è tornato quasi sereno e nemmeno nel pomeriggio si sono sviluppate le classiche celle temporalesche. Sia oggi che domani, il cielo si manterrà sereno per l’intero giorno e anche all’inizio della prossima settimana l’anticiclone manterrà il tempo stabile e le temperature saranno leggermente superiori alla media stagionale. L’articolo potrebbe anche finire così, perché anche se dovessimo scendere nel dettaglio non si riscontrerebbero molte differenze con quello detto poc’anzi; se qualcuno si sta domandando quando entrerà l’autunno vero e proprio, caratterizzato da temperature fresche e piogge di una certa importanza, l’appuntamento è rinviato ad almeno metà della prossima settimana. Da mercoledì infatti, ma forse ancora di più nei giorni successivi, una perturbazione da nord potrebbe piombare in Italia e farci improvvisamente passare da un caldo tardo estivo ad un freddo quasi invernale; è utile rinviare questa previsione al prossimo aggiornamento, quando saranno più chiari gli effetti di questa discesa fredda sulla nostra isola. Ora ecco le previsioni fino a martedì 4 ottobre.

Questa mattina il cielo è sereno e per il resto del giorno il sole dominerà incontrastato; durante la notte e al primo mattino le temperature scenderanno sui 15 gradi sulle coste e tra i 10 e 13 gradi nelle zone interne, mentre le massime non supereranno in nessuna località i 27 – 28 gradi. I venti saranno deboli a regime di brezza. Nella giornata di domani non ci sarà nessun cambiamento meteo e i cieli continueranno a restare sgombri da nuvole per tutto il giorno; le temperature rimarranno invariate e i venti continueranno a soffiare deboli di direzione variabile. Lunedì sarà un’altra bella giornata di sole e il vento sarà quasi del tutto assente; temperature che ancora una volta saranno comprese tra i 23 gradi di massima delle zone interne e 27-28 gradi sulle coste. La giornata di martedì potrebbe già rappresentare qualche novità rispetto ai giorni precedenti; aria più fresca inizierà ad affluire dai quadranti orientali e nel pomeriggio, il contrasto tra aria calda preesistente e l’aria fredda in quota, potrebbe far nascere i primi temporali nei principali rilievi sardi, segno di un’instabilizzazione dell’atmosfera. Le temperature non subiranno ancora nessuna variazione di rilievo e il vento continuerà ad essere debole a regime di brezza.

Forse da mercoledì e giovedì avverrà un netto cambiamento del tempo, ma urgono ancora molte conferme dai modelli, che ancora una volta sono in disaccordo tra loro. Appuntamento a martedì per le previsioni sul proseguo settimanale.