martedì 15 aprile 2014

Meno 5 giorni a Pasqua e i modelli corregono il tiro


Giovedì scorso mancavano esattamente 10 giorni a Pasqua e i modelli matematici, come normale che sia nelle previsioni a lunga distanza, non erano in grado di inquadrare con precisione il tempo per le festività pasquali. Dopo vari ribaltoni la situazione inizia a farsi più chiara anche se, come avrete modo di leggere tra poco, sussistono delle differenze non trascurabili tra i principali modelli matematici; entriamo subito nel dettaglio e andiamo ad analizzare il tempo per i prossimi giorni. 

In queste ore aria di origine polare affluisce dai Balcani verso l'Italia e nelle regioni adriatiche assisteremo allo sviluppo di forti temporali; sulla nostra isola invece il meteo si manterrà prevalentemente stabile e le poche nubi presenti non porteranno alcun fenomeno di rilievo. Durante la tarda serata il vento ruoterà a grecale e l'aria fredda presente nel resto d'Italia avrà modo di giungere sulla Sardegna; domani mattina avvertiremo un primo calo termico e nel pomeriggio non si esclude la formazione di qualche rovescio, in particolar modo sulle zone interne. Giovedì e venerdì tornerà a farci visita l'alta pressione e le nubi si limiteranno a fugaci apparizioni nelle ore più calde della giornata; il cielo sereno favorirà nelle ore notturne la dispersione del calore accumulato durante il giorno e a causa della persistenza dell'aria polare giunta nelle 48 ore precedenti, in questi 2 giorni dovremmo affrontare minime ben al di sotto delle medie, con valori compresi tra i 7 gradi delle pianure fino ai -3 gradi dell'alta montagna. Venerdì un nuovo impulso a carattere freddo approderà sulla Germania e da questo momento i due principali modelli meteo, l'americano GFS  e l'impronunciabile modello europeo ECMWF, vedono due previsioni in parte differenti. 

Iniziamo con quello americano che vedrebbe il nucleo instabile scivolare sulla Francia e solo nella giornata di domenica entrare nel Mediterraneo andando a lambire la Sardegna; in questo caso la giornata di sabato dovrebbe trascorrere sotto un cielo parzialmente nuvoloso, mentre per Pasqua qualche debole rovescio andrebbe a colpire la parte centrosettentrionale. Nella notte tra domenica e il Lunedì dell'Angelo il vortice perturbato si porterebbe sul Tirreno e il meteo per pasquetta si presenterebbe abbastanza soleggiato, con solo qualche nube sui principali rilievi. Il modello europeo invece non è proprio dello stesso avviso e già nella notte tra venerdì e sabato la perturbazione dovrebbe scendere dalla Germania verso il nord Italia, andando a condizionare il tempo anche sulla nostra isola per sabato Santo, con nubi e precipitazioni sul Sassarese ed in Gallura; dalla serata il tempo migliorerebbe ovunque e le giornate di Pasqua e Pasquetta trascorrerebbero sotto un cielo parzialmente nuvoloso.

Come avrete notato, rispetto alle nefaste previsioni di giovedì scorso, la situazione è abbastanza migliorata e soprattutto la giornata di pasquetta sembrerebbe al momento la migliore di questo weekend; mancano ancora un po' di giorni e non mi resta che darvi appuntamento a venerdì, quando ci si augura di poter sciogliere la prognosi di queste tormentate previsioni pasquali.  

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