Dopo l’ultimo sussulto dell’Anticiclone
Africano nella giornata di sabato, già da domenica sera le temperature hanno
iniziato finalmente a calare un po’ su tutta l’isola; dalla giornata di ieri si
può respirare tutta un’altra aria, con temperature difficilmente sopra i 30
gradi e tassi d’umidità molto bassi. Questa mattina la temperatura ha toccato a
Cagliari i 18 gradi, mentre se ci spostiamo in uno dei paesi più alti della
Sardegna, precisamente a Desulo, la minima
è scesa a 13 gradi; nella località di Fonni Massiloi, conosciuta in
tutta Italia per essere una delle zone in cui è possibile registrare minime davvero
basse, la colonnina di mercurio è calata fino a 5,5°C. Nei prossimi giorni il
tempo resterà buono e anche il vento di maestrale concederà una tregua; tra
meno di 24h torneranno le brezze lungo le coste e questo manterrà le temperature
a livelli confortevoli, sia di giorno che di notte. A livello barico dalla
giornata di domani, mercoledì 18 luglio, la nostra isola finirà sotto la
protezione di un nuovo campo di alta pressione, questo anticiclone però, al
contrario di quello Africano, permetterà sempre alle brezze di terra e di mare
di mitigare il clima, pur proteggendoci lo stesso da qualsiasi attacco perturbato.
Dopo un giovedì soleggiato con temperatura nella media del periodo, da venerdì
il caldo tornerà ad aumentare, ma non si raggiungeranno più gli alti valori
registrati la scorsa settimana. Prognosi riservata invece sulla previsione
della giornata di domenica e l’inizio della prossima settimana, quando non si
esclude l’arrivo di una perturbazione nel cuore del Mediterraneo; questa
previsione, già anticipata nell’articolo di venerdì scorso, continua a trovare
conferme negli aggiornamenti dei più importanti modelli meteo, ma la difficoltà nella collocazione esatta del
minimo depressionario, ci costringe al momento a non escludere qualsiasi
ipotesi.
I modelli meteo trovano sempre
difficoltà ad inquadrare l’esatta discesa di una perturbazione nel cuore dell’estate
e per questo, solo a due giorni dall’evento, la previsione può definirsi
attendibile; non mi resta quindi che darvi appuntamento a venerdì pomeriggio
quando i modelli avranno oramai una visione unanime su quel che succederà per l'inizio della prossima settimana.
17 Luglio 2012
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