giovedì 18 agosto 2011

Anticiclone Africano fino a data da destinarsi




Questa volta l’Anticiclone Africano vuole fare sul serio; dopo essere stato beffato diverse volte nei mesi di giugno e luglio, proprio ora che dovrebbe mostrare segni di debolezza, essendo oramai nella seconda parte d’agosto, mostra i muscoli e insedierà radici in tutta l’Europa occidentale fino a data da destinarsi. Non solo l’Italia infatti, anche la Francia, Germania e successivamente Ungheria, Polonia e Repubblica Ceca, verranno interessati dall’onda calda di origine africana; se per molti di questi paesi sarà l’ondata di calore più forte di quest’estate, nella nostra isola non verranno raggiunti valori così eclatanti. Le brezze di mare non dovrebbero mai abbandonarci e in tutte le coste sarde le massime non varcheranno i 31-32 gradi, mentre nelle zone interne non si supereranno i 36 gradi; certamente non farà fresco, anzi, il caldo sarà comunque opprimente a causa della forte umidità che aumenterà giorno dopo giorno. La straordinarietà di questa ondata di calore non è tanto sulla sua forza in fatto di termiche, ma più che altro per la sua durata; nessun modello riesce ad inquadrare con certezza quando finirà e se qualcuno decreta la fine da venerdì 26, altri prevedono la fine il 28, altri addirittura i primi di settembre. L’unica cosa certa è al momento che i giorni più caldi saranno quelli di sabato, domenica e lunedì, poi molto lentamente le temperature inizieranno a progredire; l’umidità invece, a causa della stasi barica, continuerà a crescere e la sensazione di afa continuerà purtroppo ad aumentare. L’accrescere dell’umidità nell’aria aumenterà in modo esponenziale il rischio di forti temporali, allorquando le prime infiltrazioni d’aria fredda bucheranno l’Anticiclone e, scontrandosi con l’aria carica d’acqua, daranno vita ad intensi e violenti temporali. Ma ora facciamo un passo indietro e andiamo ad analizzare nel dettaglio le previsioni fino a martedì 23 agosto.


Nella giornata odierna il cielo sarà sereno sia sulle coste che sulle zone interne e il vento di levante soffierà moderato per tutto il giorno; le brezze di mare manterranno le temperature sotto i 30 gradi, mentre nelle zone interne la colonnina di mercurio toccherà locali punte di 34 gradi. Domani mattina l’anticiclone Africano si sarà impossessato completamente di tutta Italia e temperatura e umidità continueranno a crescere; il solleone porterà temperature massime sui 35 gradi nelle località lontane dal mare e di 28-29 gradi sulle coste. Il vento di levante continuerà a soffiare in modo moderato. Nella giornata di sabato il caldo e l’afa saranno sempre più opprimenti e anche sulle coste le temperature inizieranno a toccare valori sui 30 gradi, mentre nelle zone interne la colonnina di mercurio toccherà i 36 gradi; il vento di levante sarà ancora presente in tutta l’isola. Domenica sarà un’altra giornata calda e soleggiata, con le temperature massime che varcheranno i 30 gradi sulla costa, e 36 – 37 gradi sulle zone interne. Senza sosta, il vento meridionale continuerà a soffiare imperterrito facendo accrescere ancora di più l’umidità nell’aria. Nella giornata di lunedì il cielo continuerà a restar sereno e le temperature si stabilizzeranno su livelli alti: nelle interne si raggiungeranno i 36-37 gradi, sulle coste verranno varcati spesso i 30 gradi, con locali punte di 31-32 gradi. L’ultima giornata previsionale non vede nessun cambiamento meteorologico: il cielo sarà sempre illuminato da un caldo sole e le massime saranno comprese tra i 36 – 37 delle zone interne e i 31 delle coste.


Appuntamento a martedì prossimo per le previsioni per il proseguo settimanale, dove verrà descritto nel dettaglio, perlomeno si spera, la fine della seconda ondata di calore stagionale.


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