martedì 12 luglio 2011

Ultima fiammata africana: da giovedì temperature in calo




Ancora 48 ore di sofferenza e poi il caldo opprimente abbandonerà la nostra isola. Tra domenica scorsa e la giornata di domani, si sono raggiunti e si raggiungeranno temperature di 40 gradi nelle zone interne; nelle zone costiere, se da una parte il mare non farà alzare troppo le massime, dall’altra aumenterà l’umidità facendo percepire al nostro corpo una temperatura sempre molto elevata. Da mercoledì notte però, un forte maestrale spazzerà via il gran caldo e l’umidità, e soprattutto al nord Sardegna ci sarà un vero e proprio crollo termico; diminuzione più moderata nel Sud Sardegna, ma grazie alla scomparsa dell’umidità il caldo non sarà più opprimente e i trenta gradi pomeridiani saranno sopportabilissimi. Per tutto il resto di luglio non si vedono altre ondate di calore e probabilmente questi 7 giorni verranno ricordati come i più caldi del 2011. Ma ecco tutte le previsioni nel dettaglio fino a domenica 17 luglio.


Questa mattina il cielo è sereno e le temperature si sono portate in quasi tutte le località sarde sopra i trenta gradi; nel pomeriggio si toccheranno punte di 40 gradi in molte località dell’interno, mentre sulle coste non si supereranno i 32-33 gradi. La forte umidità farà percepire temperature anche di 10 gradi superiori a quelle effettive, rendendo il caldo quasi insopportabile. Il vento di levante continuerà imperterrito a soffiare su tutta l’isola e purtroppo l’umidità continuerà a salire. Con la giornata di domani si chiuderà questa potente ondata di caldo: durante la mattinata non è escluso che qualche nuvola sparsa possa solcare i cieli cagliaritani, ma il sole non dovrebbe comunque avere grossi problemi ad illuminare l’intera Sardegna. Il vento di levante continuerà ad essere presente fino al tramonto poi, in serata, entrerà il maestrale; inutile ribadire che anche per domani il caldo sarà forte ovunque, sia nelle zone interne, dove si raggiungeranno ancora valori prossimi ai 40 gradi, sia sulle coste a causa della forte umidità. Durante la notte di mercoledì il vento diverrà intenso e giovedì mattina temperature più fresche avranno già invaso il nord Sardegna; sul cagliaritano non si esclude la possibilità di toccare valori sui 31 gradi, ma grazie alla forte ventilazione e la bassa umidità, verranno sopportati bene dal nostro corpo. Per quanto riguarda la giornata di giovedì c’è ancora da aggiungere che il maestrale porterà con se qualche nuvola sparsa, che non recherà però particolari problemi a chi vorrà recarsi al mare a prendere la tintarella. Venerdì mattina un fresco maestrale renderà l’inizio di giornata molto gradevole, con minime che ovunque dovrebbero scendere sotto i 20 gradi. La giornata inizierà serena, ma dal pomeriggio si registrerà un aumento di nubi e probabilmente il cielo diverrà nuvoloso in nottata. Il vento di maestrale continuerà a soffiare in maniera moderata e le temperature difficilmente raggiungeranno i 30 gradi. Sabato mattina il cielo sarà nuovamente sereno e il vento di maestrale manterrà le temperature su valori gradevoli e le massime non varcheranno la soglia dei 30 gradi. Nella giornata di domenica il sole splenderà incontrastato e il vento ruoterà a metà mattina a levante: niente paura, non sarà l’inizio di una nuova ondata di caldo, ma torneranno invece le brezze di mare che aiuteranno, il debole maestrale, a non fare alzare troppo le temperature. In serata tornerà il vento da nord ovest e questo balletto di venti, da nord e da sud, continuerà anche nei giorni successivi mantenendo le temperature nei valori tipici della sana estate mediterranea.

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